Questo articolo vuole essere una risposta alle tante domande e osservazioni che mi vengono poste in merito al concetto di nitidezza.
Il primo tipo è la nitidezza strutturale, la quale è legata ai poteri risolventi dell’obiettivo, del sensore (o pellicola) e del tipo di carta utilizzata per la stampa. Particolare attenzione la meritano anche gli eventuali movimenti della fotocamera in fase di scatto. Questi sono anche legati al tempo di scatto lento e alla sensibilità ISO che si utilizza per minimizzarli. Infatti, aumentando gli ISO per velocizzare i tempi di scatto nel caso del sensore si genera rumore elettronico, mentre nel caso della pellicola la grana sarà più spessa. Sotto, in figura, è riportato un esempio dove è evidente la maggior nitidezza dell’immagine di sinistra dovuta alla grana più fine, e quindi ISO più bassi.

Il secondo tipo è la nitidezza reale. In una fotografia ci sono zone in cui i particolari sono leggibili (con presenza di nitidezza strutturale o meno), ed altre in cui sono di fatto sfocate. Questa è dovuta alla combinazione della regolazione dell’apertura del diaframma con la messa a fuoco selettiva.Quindi questo tipo di nitidezza può essere di tipo creativo (gestione della profondità di campo). In realtà può anche essere di tipo forzato nel caso in cui si è costretti ad utilizzare per forza un apertura ampia, ad esempio per scarsità di luce. Sotto è riportato un esempio in cui la foto di sinistra ha sicuramente una nitidezza reale minore in quanto è nitida solamente la parte di primo piano, e ciò è dovuto alla poca profondità di campo.

Il terzo tipo è la nitidezza apparente. In questo caso il concetto di nitidezza è in definitiva un fatto visivo. In pratica un’immagine che ha una nitidezza strutturale molto scarsa può dare l’impressione di essere nitida, soprattutto in relazione al soggetto e al tipo di illuminazione. Ad esempio, a parità di nitidezza strutturale, un muro di mattoni con una illuminazione radente può dare la sensazione di una nitidezza maggiore rispetto allo stesso fotografato con una luce frontale. Sotto è riportato un esempio dove la foto di sinistra appare meno nitida, ma ciò è dovuto proprio all’illuminazione frontale.

Bene, sperando che anche questo articolo ti sia stato di aiuto per la tua crescita fotografica, ti saluto e ti do appuntamento a presto sul ‘blogdifotografia.com’
Grazie mille. Più salgono gli ISO e meno nitidezza avrò , giusto?
"Mi piace""Mi piace"
grazie !! Quindi più salgono gli iso e meno avrò nitidezza ?? Valentina
"Mi piace""Mi piace"
Ciao Valentina, si, più aumentano gli iso e meno nitida sarà la foto. Ti potrebbe sembrare più nitida, ma in realtà è un effetto visivo. Un esempio è la nitidezza strutturale.
"Mi piace""Mi piace"