La fotografia, come i corsisti del centro corsi fotografia sanno perfettamente, è la realizzazione di un processo fotografico che parte dall’ispirazione e finisce con la stampa o divulgazione, in mezzo vi è un processo che porta alla realizzazione pratica della fotografia, il quale in questo articolo è descritto in linee generali.
Eseguire uno scatto fotografico richiede una processo pratico in cui il click finale è la fine del processo, non l’inizio. Le fasi essenzialmente sono quattro:
- Determinazione inquadratura
- L’Esposizione
- La regolazione della messa a fuoco
- La post produzione
Nella prima fase si determina l’inquadratura tramite l’utilizzo degli strumenti compositivi.
Nella fase dell’esposizione bisogna agire affinché (sulla pellicola o sul sensore) la quantità di luce sia quella necessaria per ottenere una resa cromatica, una gradazione dei toni ed una luminosità il più possibile simili alla scena ripresa, sia per il soggetto, che in relazione al soggetto. In caso di utilizzo creativo dei parametri di scatto (apertura e tempo), l’esposizione dovrà essere corretta per l’effetto voluto in relazione alla profondità di campo (zona nitida) e/o al movimento.
Nella fase della messa a fuoco si gestisce la nitidezza della fotografia, e può essere regolata, in caso di fotografia di un soggetto statico, sul piano focale scelto e per la profondità di campo voluta. Oppure, nel caso del movimento, sempre sul piano focale scelto, ma regolata sul soggetto che desideriamo nitido. Infine, in caso di una scena in cui il soggetto è la scena stessa (ad esempio una foto panoramica di un paesaggio), potrebbe essere regolata per ottenere tutta la scena nitida.
Nell’ultima fase, quella della post produzione, si dovrà eseguire lo sviluppo del file digitale in modo tale che la fotografia sia il più vicino possibile alla scena reale che siamo andati a immortalare. Oppure, in caso di scatto creativo, che rispecchi l’effetto che avevamo in mente di creare. Per quanto riguarda la pellicola, invece, la post produzione si divide in due parti, lo sviluppo della pellicola e la stampa. Di quest’ultima, sia analogica che digitale, parleremo in un altro articolo, mentre in questo possiamo definire, per la fotografia analogica, concluso il processo di acquisizione e di definizione della foto, con lo sviluppo del negativo.